Sugli scaffali delle librerie dai classici ai romanzi, alle favole

É presente nella vita di tutti noi, protagonisti passivi o attivi della grande bellezza artistica, sia essa disegno, pittura, scrittura o musica.

L’arte è essenza vitale, prova d’ingegno dell’uomo che crea infinite combinazioni, adatte ad ogni gusto o inclinazione. Arte che parla d’arte: ecco cosa fanno spesso i libri. Addentriamoci tra gli scaffali, e vediamo quali proposte ci sono, per adulti e bambini.

Ecco i nostri consigli di lettura:

Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde
Un classico intramontabile, da leggere, rileggere e consigliare, dove il protagonista, per preservare la sua bellezza, fa un patto con il diavolo. Da quel momento, al suo posto, è il suo ritratto ad invecchiare lasciando inalterata la giovinezza di Dorian che si dà a una vita di eccessi senza il benché minimo segno del tempo. Ma quando il quadro diventa per lui la sua più grande ossessione, lo squarcia con un impeto di rabbia: senza saperlo colpisce sè stesso mortalmente. Un libro senza tempo, dove è l’arte a scandagliare nelle debolezze e la bramosia umane.

Leonardo. Il romanzo di un genio ribelle di Massimo Polidoro
Per i cinquecento anni dalla sua morte, Massimo Polidoro ci regala una biografia romanzata di uno degli artisti più eclettici del ‘500: “Leonardo”. Artista, architetto, ingegnere, pittore, scienziato, inventore… Leonardo ha incarnato il Rinascimento italiano per eccellenza. Attraverso Francesco Melzi, allievo e amico del maestro, Polidoro ricostruisce la vita del genio ribelle, una delle figure più affascinanti di sempre.

La lista di Lisette di  Susanne Vreeland
Una passeggiata molto intima tra i quadri di Cézanne, Pissarro e altri grandi maestri che ne l’omonima protagonista e suo marito ricevono in eredità dal nonno di lui. Ma con lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale e l’arrivo delle SS, su ordine di Goebbels e Goering, molte opere d’arte vengono saccheggiate, comprese quelle di Lisette. Uno sguardo agli scempi perpetrati dalle guerre, troppo spesso sepolti e dimenticati.

Lettere a Theo di Vincent Van Gogh
Indimenticabili le lettere che Vincent Van Gogh ha scritto al fratello Theo. Apparse per la prima volta in Italia nel 1959, nell’epistolario che va dall’agosto 1872 fino al 27 luglio 1890, due giorni prima che si sparasse un colpo di rivoltella, emerge tutto l’affetto che Vincent nutriva per suo fratello Theo, a cui scriveva tutti i giorni con una costanza sorprendente. Un affresco lungo un ventennio di uno degli artisti più tormentati di sempre.

Il mistero di Van Gogh di Costantino D’Orazio
E a Van Gogh si è interessato anche Costantino D’Orazio, ripercorrendo il viaggio che il nipote di Van Gogh, Vincent Junior, ha fatto prima di portare alla luce i diari, cercando di capire la ragione di un successo artistico solo postumo.

L’ultimo respiro del corvo. L’omicidio Caravaggio di Silvia Brena e Lucio Salvini
E se la svolta sulla sua morte fosse contenuta nell’ultimo quadro da lui dipinto, Il martirio di Sant’Orsola? Indaga sull’accaduto un critico d’arte sopra le righe, tormentato, ipocondriaco e coltissimo. L’arte si tinge doppiamente di giallo per uno dei tanti omicidi ancora irrisolti.

Tutta un’altra musica di Nick Hornby
A fare da colonna sonora alla vita degli inglesi Annie e Duncan, una coppia che scandisce con monotonia la quotidianità, è quella di Tucker Crowe, un rocker di cui Duncan è ossessionato. E se fosse proprio la sua conoscenza a creare nuovi e più stimolanti equilibri? Con maestria e capacità, Hornby descrive dei microcosmi, con quell’ironia e distacco necessari che invitano a non prendersi troppo sul serio.

Un pianoforte di Chris Cander.
Due donne, due generazioni. Unione Sovietica, 1962.
Katya ha un matrimonio in frantumi, ma un’unica certezza: l’amore per il pianoforte. Stati Uniti, 2012. Dopo l’ennesimo trasloco e fallimento sentimentale, Clara decide di vendere il suo pianoforte. Se ne pente subito dopo, ma il candidato acquirente non vuole rinunciare…Un romanzo su quanto la musica possa essere un catalizzatore anche nei momenti più bui dell’esistenza.

Infine, una proposta per i piccoli:

Mi piace la musica di Fiona Watt
Un libro colorato, da sfogliare, toccare, ma soprattutto…ascoltare!

Vi aspettiamo in libreria!

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