Sugli scaffali delle librerie dai romanzi soft ai drammi, ai fumetti
Finalmente s’intravede l’estate, in ogni sua declinazione, anche letteraria. Vediamo quali libri ci sono, col sole nel titolo o che almeno lo evochino.
Clara Sanchez con “L’estate dell’innocenza”. Isabel trascorre l’estate nella casa di famiglia, in Costa Brava, con la mamma, tenace e in cerca di protezione, la zia, colta e sofisticata, e il padre e lo zio, figure più marginali. Ma in quell’estate qualcosa è destinato a cambiare per sempre per Isabel: il passaggio dall’infanzia all’età adulta. Un romanzo di formazione, profondo e delicato come la Sanchez sa fare.
Di crescita e cambiamenti si parla anche nel libro di Cristina Brambilla, “Ragazzi d’estate”. Non ancora diciottenne, Anna è una ragazza in fuga dai genitori, e dall’orfanotrofio thailandese dove ha deciso di trascorrere un anno sabbatico. Ma l’incontro di tre ragazzi, Ike, Leo e Danielle buttano le basi per una profonda amicizia, dove contano il presente e il futuro, lontano da un passato ricco di tabù. In un mondo multiculturale, un bel romanzo di amicizia, oltre ogni confine.
Radioso è anche Julian Barnes, con “Guardando il sole”. Con lo stesso stile incalzante de “Il centenario” che saltò dalla finestra e scomparve, Barnes ci regala la storia esilarante di Jean Serjent, quasi centenaria, con le sue peripezie, i suoi fallimenti sentimentali e, soprattutto, le sue mille domande: ma come fa la gente comune a reagire al tedio della monotonia? Spunti di riflessioni e stimoli ad ogni pagina, consigliato a chi si interroga continuamente.
Molte domande anche per Gheghe e Mirko, che si sono incontrati, amati e lasciati, ma i dubbi su quanto si possa amare nonostante le diversità perdurano, anche dopo il distacco. La vita però spesso dà una seconda possibilità, e sarebbe un peccato non coglierla, come ci consiglia il romanzo di Silvia Ciompi, “Tutto il mare è nei tuoi occhi”. Uno young adult estivo, per spensierate giornate di vacanza.
Di possibilità di una vita altrove ci parla anche Roberto Saviano ne “In mare non ci sono taxi”, una lunga intervista a quattro fotoreporter che con i loro scatti testimoniano il dramma degli immigrati e delle loro disumane traversate in cerca di una vita altrove. Ritroviamo il Saviano di sempre, pungente a prescindere da tutto.
Di esuli e rifugiati racconta anche Mary Beth Leatherdale ne “In mezzo al mare”. Storie di giovani rifugiati. Una toccante testimonianza di cinque ragazzi e ragazze che hanno abbandonato Cuba, il Vietnam, l’Afghanistan, la Germania nazista e la Costa d’Avorio per iniziare una nuova vita. Un’esperienza ancora più drammatica, se a raccontarlo sono dei ragazzi.
Alfonso Signorini in “Ma grande come il mare” Signorini rivisita la Boheme di Giacomo Puccini e non solo la adatta ai giorni nostri, ma la ambienta nella casa di Amici di Maria De Filippi. Se serve ad avvicinare i ragazzi alla lirica, perché no.
Un delicato fumetto che parla e profuma d’estate è “Shhh. L’estate in cui tutto cambia” di Magnhild Winsnes. Hanna e Siv, due cugine, amiche e compagne di giochi da sempre. Ma qualcosa è cambiato in Siv, che non pensa più a corse a perdifiato e giochi nei boschi: nella sua vita fanno ora capolino i primi amori, e il mondo degli adulti attira di più di quello dell’infanzia. Essenziale, misurato, pieno di grazia ed equilibrio. Un fumetto che spiega i passaggi obbligati della vita, adatto a tutte le età.
E per finire, due libri per bambini: “Tre orsi in vacanza”, di Katerina Gorelik, è una storia allegra e coloratissima della pazza vacanza di tre orsi, che si concedono ogni tipo di piacere, da un’abbuffata di gelato al bagno tra le meduse.
Un inno all’estate, per bambini dai tre anni. Le “Tea Sisters” ci portano questa volta in Costa Azzurra. Le topine più amate di sempre, oltre a Geronimo, affrontano nuovi intrighi e casi complessi da risolvere. Ma, come sempre, divertendosi.
Molto, molto altro in libreria!